E’ tramontato il Sole da un paio d’ore a Dubai. Nonostante ciò fa ancora molto caldo. Nel Cielo, la Luna si presenta con una bella faccia tonda ed un velo di foschia Il pensiero va all’ultimo plenilunio, a fine aprile, chiamato, con una punta di soddisfazione da parte mia, cadendo di fatto nel mese del mio compleanno, anche Luna delle Rose. “E’ già trascorso un mese da quando sono arrivata” penso, constatando che giusto un mese fa, ammiravo una bellissima Luna piena, in un cielo terso punteggiato di stelle La piccola Luna non era ancora nata ed io mi sentivo infinitamente grata di essere lì, in quel preciso istante, a godere dello spettacolo della Luna e delle stelle, chiedendomi come fosse possibile non credere all’esistenza del Divino, ammirando quello spettacolo. Alla meraviglia del cielo stellato si aggiunse il vento asciutto e caldo che mi accarezzava il viso. Era un vento che proveniva da nord-ovest. Lo so con certezza. Quando mi fermo per un pò di tempo in un posto, mi piace conoscere da dove provengono i venti e verso dove camminano le nuvole. E’ vero. Basterebbe osservare dove sorge e cala il Sole, ma per essere più precisa, porto sempre con me una piccola bussola, per poter immaginare, a seconda da che parte arrivino i venti, quali profumi portino con sè. E’così affascinante conoscere la storia della “Rosa dei Venti” e come fin dall’antichità gli uomini abbiano cercato di dare un nome ai venti, prima con i 4 punti cardinali principali, diventati poi 8 ed infine con ben 32 punte, divenendo quel magnifico mandala chiamato ” Rosa dei Venti”. Fin dall’origine dei tempi il Vento recava con se un’impronta divina. Non per nulla nella mitologia, Eolo era una divinità che portava con sè le dolci brezze come la furia della tempesta. Così è la vita. Sant’Agostino disse che Dio ci ha dato il vento ma spetta a noi tenere il timone e orientare le vele, affrontando con coraggio anche i momenti di tempesta. E a volte, seppur sembri più sicuro rimanere in porto, bisogna avere il coraggio di tagliare gli ormeggi e prendere il largo, dalle persone inutili, dalle cattive abitudini, dai pensieri deprimenti. Preferisco rischiare di essere schiaffeggiata dal vento e capire come affrontarlo, che annoiarmi sulla prua di una barca sicura ormeggiata in porto. Ma la sera della Luna delle Rose il vento era dolce. I pochi rami di bouganvillea, insieme a qualche altro esemplare simile ancora in fiore, si piegavano dolcemente con quel che poteva sembrare un inchino, verso la luna luminosa, che mai come allora mi era sembrata più vicina alla Terra. Con quell’immagine nel cuore, chiusi gli occhi, alzando il viso ed annusando il vento. E in quell’istante sentii dominare nella mia memoria il profumo del deserto, il profumo di sabbia tiepida, all’ombra di una palma che si riflette in uno specchio d’acqua, odori di falò accesi per rischiarare la notte, raccontando magiche storie d’amore. Fantasia? Immaginazione? Forse sì ma sono certa che il vento porti sempre con sè memorie odorose di posti lontani e di vite passate. Il vento quella sera suonava una dolce melodia. Un alito di eternità che sfiorava l’anima. E la mia anima rispose con un pensiero d’amore: il più puro, il più bello. Alla prossima Luna piena la mia nipotina avrà lasciato il grembo materno per vedere la luce ed avrà il profumo più bello del mondo, quello dell’amore. Ma i neonati, si sa, non si profumano. Sanno già di buono loro. Tante volte mi è capitato , nei tempi passati, che mi venisse chiesto un profumo per bimbi. Non è facile trovare delle acque profumate con principi attivi naturali senza alcool. In ogni caso sui neonati è meglio non mettere nulla, se non le loro creme ed oli specifici. L’acqua profumata la possiamo spruzzare sul lettino, sulle copertine o la può mettere la mamma. Oppure, in alternativa, diffondere nell’ambiente, gli oli essenziali più adatti. Diciotto gocce circa in un pò d’acqua nel diffusore, sono sufficienti per beneficiare delle virtù aromatiche degli oli essenziali . Ottimo, per i più piccoli, per purificare l’aria e con un leggero effetto balsamico, il Mirto. Per un’azione più decisa l’Olio essenziale di Ravensara. Personalmente sono contraria all’Eucalipto per i più piccoli. L’Arancio dolce è meraviglioso per rasserenare mamma e bambino. A seconda delle culture ci son sempre stati degli aromi che più ricordano l’infanzia ed il profumo di pulito e di coccole. Nei paesi anglosassoni, l’idea di freschezza e dei rituali di benessere dell’infanzia, è sicuramente associata alla Lavanda Sebbene la Francia sia famosa per le distese infinite di Lavanda, i francesi, più gourmande, amano i sentori più dolci come quelli della Vaniglia. La “Madeleine”, famoso biscotto francese inzuppato nel the, ricordo di tempi felici d’infanzia, divenne, per Marcel Proust, la scintilla odorosa che scatenò la sua memoria olfattiva e che diede seguito al suo capolavoro “Alla ricerca del Tempo perduto” E noi italiani? Noi italiani abbiamo in genere una gran passione per i profumi talcati in memoria di pelle cosparsa di talco. A seguire il profumo di vaniglia. Meno in voga tra di noi la lavanda. Ed eccola qui. E’ arrivata. Ha già tre settimane ed è la visione più bella del mondo. E’ vero. Son di parte. Dicevo la stessa cosa della sua mamma. Ma così è. La sua pelle è tenera e burrosa e va trattata con tutta la delicatezza ed amore possibile, con creme e oli creati con principi attivi naturali e sicuri. Per la mia nipotina desideravo il meglio e così è stato. Conosco da molti anni, credo almeno 30, l’azienda Biosline. che crea e produce integratori fitoterapici e cosmetici a base naturale. Ne ho sempre apprezzato la continua ricerca, l’assoluta sicurezza delle materie prime utilizzate nei prodotti e l’assistenza riservata ai professionisti che trattano i loro prodotti, da altrettanti professionisti, specializzati nel rispondere a tutti i possibili quesiti.
Per Luna non potevo avere di meglio che la linea “Fior di Cotone”, rituali di coccole e benessere per la bimba e la sua mamma. La Crema lenitiva è ideale per il cambio pannolino. E’ una crema soffice dalla texture delicata che viene assorbita rapidamente. Il Burro di Karite’, l’alta concentrazione di oli vegetali, rigorosamente spremuti a freddo da agricoltura biologica, come l’Olio di Cotone, Riso, Girasole, Mandorle dolci insieme all’Olio di Tamanu, dalle preziose virtù lenitive e cicatrizzanti, l’acqua distillata Bio di Camomilla, danno un’immediata sensazione di benessere alla pelle arrossata del bambino, ma posso assicurarvi che è ottima anche dopo un’esposizione solare e potrei anche dire che è ottima come dopo barba per i papà. Insomma, una coccola per l’intera nuova famiglia. Per un’ulteriore coccola, dopo il bagnetto con lo Baby Bagno Shampoo della stessa linea, sempre con gli stessi principi attivi e nel pieno rispetto del ph della pelle, un ulteriore rituale di benessere ed intimità lo si può ottenere con un altro prodotto della linea Nature’s che ho trovato straordinario. L‘Olio da Massaggio”Coccole” per il bimbo, per se stessi e chi si ama. Nasce dalla magia dell’accordo dei migliori oli vegetali, come l‘Olio di Mandorle dolci, di Sesamo e di Mais, con le Essenze di Vaniglia e Benzoino per allentare le tensioni, e il Cardamonoper alleviare stanchezza ed affaticamento, questa coccola profumata , per creare un momento di dolce intimità tra mamma, bambino e papà.
Per ultimo ho voluto tenere questa delicatissima sorpresa. L’Acqua Profumata ai Fiori di Cotone. Senza alcool e priva di qualsiasi allergene è deliziosa. Una coccola per i nostri teneri bambini, puri come come i fiori di cotone appena raccolti nei campi. Una purezza da conservare e racchiudere nello scrigno prezioso della memoria, affinchè crescano in armonia e serenità. Un abbraccio profumato che è anche un gesto di affettuosa complicità. Le note di fiori d’Arancio e di Rosa ne esaltano lo spirito armonizzante. Vaniglia e Pesca le conferiscono un delizioso tocco gourmande. L‘Olio di Cotone con l’Estratto di Camomilla e di Calendula la rendono perfetta per assicurare la giusta protezione e l’azione idratante. Stasera la Luna piena è velata da un po’di foschia, la brezza è leggerissima e molto calda. Lo spettacolo non è più fuori ma dentro casa. Non c’è niente di più bello di vedere una figlia che tiene in braccio la sua creatura. il profumo del vento, quello di quella magica sera della Luna delle Rose, l’ho portato con me, dentro casa. La mia casa è ovunque ci siano i miei amori, è ovunque io possa portare amore perchè senza amore non c’è casa. E’ovunque io senta il profumo del Vento, è ovunque io senta il profumo dell’Amore. Ella Donati Copyright ©2018 La Vita Presa Per il Naso – Tutti i diritti riservati. Vietata la copia anche parziale |